mercoledì 27 aprile 2016

Risotto al radicchio, speck e noci

L'avrò detto centomila volte ma lo ripeto: amo la primavera, il caldo, l'estate, il sole... ma devo ammettere che anche l'inverno ha il suo fascino, soprattutto quando fa i bagagli e se ne va, portandosi dietro le ultime gelate e qualche fiocco di neve rimasto indietro.
E' il fascino della neve e della sera che scende prestissimo, dei maglioni di lana e delle tazze bollenti, del Natale, dei camini accesi, dei biscotti e delle torte e dei pani appena sfornati...
E allora come posso non salutarlo degnamente?? ;-)
Il mio arrivederci all'inverno è questo risotto dai sapori semplici e forse arcinoti, che si presta bene a uno di questi giorni freschi e piovosi, in cui sembra essere tornato uno sprazzo di inverno...

RISOTTO AL RADICCHIO, SPECK E NOCI
Ingredienti per 4:
350 g di riso
1 cipolla
1 cespo di radicchio
100 g di speck in una fetta
1/2 bicchiere di vino rosso 
Brodo vegetale q.b.
Noci (una decina)
Parmigiano grattugiato
Olio evo e sale q.b.

1) Tritate la cipolla e fatela rosolare in due-tre cucchiai di olio extravergine d'oliva, quindi aggiungete lo speck tagliato a cubetti e lasciate insaporire per qualche minuto. 
2) Aggiungete il riso insieme a un mestolo di brodo caldo e fatelo tostare finché i chicchi non diventano traslucidi. Quindi sfumate con il vino rosso e proseguite la cottura aggiungendo del brodo di tanto in tanto, per circa 15-20 minuti. 
3) Cinque minuti prima di spegnere, aggiungete il radicchio tagliato a striscioline sottili e le noci tritate finemente con un coltello. Mescolate bene e aggiustate di sale se necessario.  
4) Spegnete e mantecate con il parmigiano. Servite subito, decorando il piatto con qualche gheriglio di noce spezzettato.
Alla prossima! ;-)
E. <3

mercoledì 20 aprile 2016

Baci di sole: biscottini ai pistacchi, olio d'oliva e lemon curd per l'MTC 56

Il tempo passa un po' troppo velocemente, non vi pare? ;-)
Ogni anno mi piace accompagnare passo passo la primavera nel suo percorso: fiutare il suo arrivo nell'aria, scoprire le prime gemme sui rami, vedere aprirsi le foglie più tenere e trasformarsi in chiome folte e fruscianti. Quest'anno, invece, eccola qui, all'improvviso: un mare di verde e una pioggia di margherite venute da chissà dove.
È ancora aprile, ma maggio sta per arrivare, e da lì a giugno il passo è breve... Che dite, corro un po' troppo? Forse, ma questo clima mite mi ha messo addosso una voglia pazzesca di sole, mare e vacanze - chi non ne ha bisogno in questo periodo?? ;-) - ed ogni strana voglia e fantasia, come potete immaginare, non tarda a riversarsi in cucina...
Quando ho scoperto il tema della sfida di questo mese, ammetto di aver fatto i salti di gioia: finalmente un dolce! 
E guardando la primavera dalla finestra sono nati questi biscottini: dei piccoli "baci di sole", che racchiudessero in un solo morso tutto il calore, il profumo e la luce del Mediterraneo. Olio extravergine d'oliva delle colline liguri, pregiati pistacchi siciliani e agrumi maturati al sole delle terre del Sud: questi gli ingredienti ideali della frolla, sognando e aspettando le vacanze già dal tavolo della colazione ;-)
Un barattolino di prezioso lemon curd, cremina paradisiaca nonché retaggio del mio viaggio in Inghilterra della scorsa estate (ma presto proverò a farlo in casa!), ha completato il quadro, donando freschezza e cremosità alla frolla croccante.
Una noticina "tecnica" è d'obbligo: sostenitrice sfegatata e di lunga data della frolla all'olio d'oliva, mi sono subito buttata su questa scelta. Ho modificato solamente la quantità di olio, (sostituito con l'acqua, che funge da legante in mancanza degli albumi e dona croccantezza all'impasto) e ho utilizzato il famoso "metodo Montersino" da tempo consolidato, che ho scoperto grazie a Luca e Monica di Fotocibiamo e di cui vi ho già parlato qui e qui.
La dose di farina prevista dopo aver bilanciato la ricetta è di 240 g, ma durante la lavorazione ho dovuto aggiungerne altri 10 g perché l'impasto risultava troppo morbido.
E ora bando alle ciance: pronti a sdraiarvi sulle spiagge dorate della Sicilia, sotto le fronde di profumatissimi limoni?? ;-))

BACI DI SOLE: BISCOTTINI AI PISTACCHI, OLIO D'OLIVA E LEMON CURD
Ingredienti per due teglie (circa 40 biscotti singoli)

240 g + 10 g di farina 00
50 g di pistacchi sgusciati non salati
40 g di tuorli (circa 2)
75 g di olio di riso
45 g di olio extravergine d'oliva delicato
30 g di acqua fredda
100 g di zucchero a velo
1 pizzico di sale
buccia grattugiata di un piccolo limone (io 1 cucchiaino di estratto naturale di limone homemade)
buccia grattugiata di un'arancia non trattata (io 1 cucchiaino di pasta di arance homemade)

1) Tritate molto finemente i pistacchi: dovrete ottenere una farina.

2) Mescolate la farina setacciata, il sale e la farina di pistacchi e disponete questi ingredienti a fontana sulla spianatoia. Mettete al centro lo zucchero e gli aromi.

3) Montate con il frullatore a immersione i tuorli con l'acqua, quindi aggiungete i due tipi di olio a filo, fino ad ottenere una sorta di maionese chiara e consistente.

4) Versate la "maionese" al centro della fontana e iniziate ad amalgamare gli ingredienti con una forchetta, terminate di impastare con la punta delle dita fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.
In questa fase ho aggiunto 10 g di farina perché l'impasto risultava troppo morbido, in ogni caso non esagerate perché si tratta di una frolla.
Avvolgete il panetto con la pellicola trasparente e fate riposare in frigo per almeno due ore.

5) Stendete l'impasto tra due fogli di carta forno allo spessore di 3 mm circa, ritagliate i biscotti con la formina che preferite (io ne ho utilizzata una rotonda smerigliata da 5 cm di diametro).
Sistemate i biscotti ben distanziati su una teglia rivestita di carta forno (sennò rischiate che il "bacio" avvenga in cottura :D) e metteteli in frigo per un'altra ora.

6) Cuocete in forno statico a 170°C per 10-12 minuti, a seconda dello spessore dei biscotti.
Sfornate e lasciate raffreddare bene, poi farcite i biscotti a due a due con un cucchiaino di lemon curd.
NOTE:
- Non essendoci né burro né albumi, questa frolla risulta molto delicata. Abbiate pazienza nella stesura e cercate di non aggiungere farina ma ricompattate i ritagli di pasta senza impastare troppo (altrimenti la formazione del glutine renderebbe i biscotti gommosi).
- Conservate i biscotti già farciti in frigo per un giorno al massimo, ma sarebbe meglio conservarli in una scatola di latta e farcirli di volta in volta.
- Potete sostituire i pistacchi con le mandorle o utilizzare solamente olio di riso.

Con questa ricetta partecipo all'MTC 56, che ha per tema I BISCOTTI, proposto da Dani e Juri di "Acqua e menta":
A prestissimo!
E. <3

domenica 3 aprile 2016

Granola ai semi e frutta secca homemade

Pasqua e le feste sono passate -verrebbe quasi da tirare un sospiro di sollievo- si torna alla normalità e io torno a parlarvi della colazione. Vi ho già detto che è il mio pasto preferito?
Innanzitutto perché è "dolce", e con la scusa del carico di energie ogni torta, crostata e biscottino sono leciti... ;-)
E poi perché è da lì che si comincia tutto: non c'è fretta davanti a una tazza di tè bollente, e la giornata è ancora una pagina bianca tutta da riempire, una melodia da comporre, una storia da scrivere. 
Inutile dire che la mia colazione è (quasi) sempre rigorosamente fatta in casa, tanto che ormai pacchi di biscotti e merendine artificiali non hanno più alcun fascino per me di fronte a una semplice crostata casalinga. 
Ultimamente però, senza offesa al caro vecchio ciambellone della nonna, mi sto appassionando sempre di più alle colazioni d'oltreoceano: porridge, pancakes, pudding...e granola! 
Spero di parlarvi presto di pancakes e pudding, mentre oggi vi lascio la mia ricetta della granola: una versione homemade e più leggera, perfetta per accompagnare il latte o lo yogurt del mattino, ma che proverò presto insieme a una pallina di gelato o a una macedonia di frutta fresca. 
Buona domenica e buona colazione a tutti! :-*
GRANOLA AI SEMI E FRUTTA SECCA HOMEMADE 
Ingredienti per due barattoli grandi:
150 g di fiocchi d'avena
30 g di farro soffiato
100 g di frutta secca tritata (mandorle e nocciole)
20 g di semi di sesamo
20 g di semi di girasole
60 g di frutti rossi disidratati (mix di mirtilli e bacche di goji)
50 g di miele
38 g di olio evo delicato
1) In una padella ampia tostate per 5-10 minuti i fiocchi d'avena, il farro soffiato, i semi e la frutta secca.
2) A parte sciogliete a fuoco bassissimo il miele con l'olio evo, quindi versate questo mix nella padella dei cereali e mescolate bene, tenendo il fuoco acceso molto basso ancora per qualche minuto.
Spegnete e aggiungete i frutti rossi.
3) Versate il composto su una teglia rivestita di carta forno e compattatelo in un unico strato.
4) Quando si sarà raffreddata, spezzettate la granola e ponetela in vasetti di vetro, meglio se a chiusura ermetica.
Si conserva in un luogo fresco,  asciutto e buio per una settimana.

NOTE :
- Potete variare la frutta secca e i semi a piacere, creando il mix che preferite, o scegliere fiocchi di altri cereali, ad esempio quelli di farro.
- Se siete vegani potete sostituire il miele con lo sciroppo d'acero.
- Se non amate l'aroma dell'olio d'oliva, potete sostituirlo con uno di semi. Comunque in questa ricetta si sente davvero pochissimo!
- Con queste quantità ho riempito due vasetti di vetro da 500 ml, quelli della Bormioli per intenderci ;-)


E. <3